Napoli – Juventus
Buffon 6: incolpevole sui gol, il resto è ordinaria amministrazione
Lichsteiner 6,5: gioca in posizione più avanzata rispetto al solito ma la fasci la copre comunque tutta solo che questa volta non ha Pepe che lo appoggia e lo aiuta. Un primo piano a 20 minuti dalla fine mostra un viso stravolto….al 90′ è ancora quello che corre di più di tutti
Chiellini 5,5: soffre molto Maggio, qualche sbavatura, niente di clamoroso ma non bene come le ultime partite
Bonucci 4: ha colpe su tutti i gol, il tero poi è proprio un regalo a Pandev…deve migliorare ancora molto
Barzagli 6: cerca di rimediare ai disastri di Bonucci, purtoppo in 3 occasioni proprio non ce la fa ma nel complesso ha disputato una buona partita anche se non è riuscito a guidare i compagni come al solito
Pirlo 6: non bene nel primo tempo, sembra stranamente timoroso. Nella ripresa riprende il timone della squadra e tutto cambia
Vidal 6,5: corre e pressa tutti come sempre. Nel primo tempo si trova spesso da solo in questo lavoro molto dispendioso; non si è mai arreso e nella ripresa con un po’ di ritardo sono arrivati anche i compagni. Ottimo l’assist per il gol di Matri
Pepe 7,5: gioca da mezzala, nella posizione di Marchisio. Nel primo tempo nonostante l’impegno che non manca mai fatica a immergersi nel ruolo e tutta la squadra ne risente. Nel secondo invece è il trascinatore e viene premiato con il gol di un pareggio che vale doppio
Estigarribia 6,5: dalla sua parte c’è Maggio e lui deve aiutare molto anche il fase disfensiva. Si è tolto di dosso quella timidezza delle prime apparizioni ed ha offerto una prova convincente coronata con il gol che ha dato ancora più stimoli alla squadra nel cercare il gol del pareggio
Vucinic 6,5: si metta a disposizione della squadra e offre l’assist per il primo gol italiano di Estigarribiaai compagni che trovano
Matri 7: si fa sempre trovare pronto in zona gol e si sobbarca un lavoro incredibile li davanti. Chi gli preferiva Pazzini adesso dovrà ricredersi. Qui stiamo parlando di un centravanti moderno e completo, non del classico uomo d’aria che fuori dai 16 metri sembra un pesce fuor d’acqua
Quagliarella s.v.
Potenza s.v.
Del Piero s.v.
Conte 7:tra i tanti meriti quello più importante è che ha ridato un anima ad una squadra che negli ultimi campionati era vuota sia dentro che fuori, ha riportato quello che è sempre stato e sempre dovrà essere il verbo delle Juve: vincere e non mollare mai!!!